Martedì 8 marzo è scomparso OTELLO NENCINI uno dei capostipiti dell’Associazione
OTELLO NENCINI è deceduto a 96 anni, mente fondante e lungimirante della solidarietà nel nostro territorio.
Fin dagli anni ’50, agli albori dei grandi cambiamenti sociali, un fervido sostenitore delle attività sociali, nell’aiuto reciproco, nella mutualità tra i cittadini e precursore nella nascita dell’associazionismo.
Non dobbiamo dimenticare il suo impegno nella donazione del sangue, le difficoltà nel recepire le informazioni, le altrettante e senz’altro più difficili come il passa parola, le conoscenze personali e gli spostamenti anche notturni per individuare un donatore disponibile, tutto ciò non lo ha mai fatto rinunciare al suo progetto, anzi hanno fatto sì di proseguire: prima istituendo a Taverne un Gruppo Donatori di Sangue come sezione della Pubblica Assistenza di Siena e successivamente diretto interessato alla costituzione della Pubblica Assistenza di Taverne d’Arbia nella quale il Gruppo Donatori era la parte fondante dell’associazione.
Otello non solo si è occupato di sangue, con il suo carattere bonario e ben conosciuto a Taverne, ha contribuito molto alla crescita dell’associazione soprattutto nel coinvolgere i suoi concittadini a far parte di un’organizzazione dedita all’aiuto sociale.
A questo proposito è d’obbligo citare la mitica e leggendaria lista dei soci, circa 400 nomi e cognomi, spesso con soprannomi , e indirizzi raccolti in un librone da 200 pagine in ordine crescente di iscrizione.
Quante note, quante croci per soci deceduti e quanta memoria storica non scritta è presente nel ‘librone’? un’infinità!
Difficile oggi calarsi in quella realtà, Otello ci ha aiutato, è stato possibile ricomporre il corpo sociale, il gruppo donatori, individuare i pochi volontari attivi del tempo con l’intento di dotare l’associazione di una struttura che potesse affrontare una nuova vita.
E così è stato.
Nonostante Otello ultimamente non potesse essere presente in associazione, mai gli sono mancati i nostri comunicati, i nostri lavori, gli inviti; ne era talmente orgoglioso fino a conservarli e mostrarli ai suoi visitatori.
Davvero un socio speciale!
La cerimonia funebre si è tenuta nella chiesa delle sue Taverne e la salma tumulata nel cimitero di Presciano dove sicuramente non faremo mancare la nostra presenza.
Il Consiglio