Sabato 11 e domenica 12 giugno la Pubblica Assistenza di Taverne d’Arbia ha fatto davvero riempire la piazza.  Una serie di iniziative che hanno incontrato il favore dei nostri concittadini dai più piccoli ai più grandi, soci e non soci tutti con un unico obiettivo:  divertimento, svago e aggregazione.
Già sabato dal primo pomeriggio con i gonfiabili per bambini si è dovuto organizzare l’accesso alla struttura a causa del numero e dell’irrequietezza dei ragazzi senza parlare poi del torneo di calcio balilla umano.
Questo spettacolare gioco ha interessato oltre 50 giocatori suddivisi in 8 squadre e rispettive riserve che hanno dato luogo ad un torneo memorabile sia per l’accanimento nel gioco che per il sostegno degli amici al seguito e dei numerosi spettatori.  Alla fine i vincitori: Taverne Bro una squadra di giovanissimi, un gruppo da poco formatosi in seno alla nostra associazione dedito ad un progetto di integrazione territoriale.
La serata si è conclusa poi con un simpaticissimo spettacolo di musica dal vivo, di illusionismo e magia che ha fatto rimanere tutti a bocca aperta, non solo ai numerosi bambini ma anche gli adulti non hanno resistito all’apprezzamento con scrosci di applausi.
La domenica si comincia con una camminata salutare con un percorso adatto a tutte le gambe, anche quelle meno allenate, nonostante qualche nuvola minacciosa una foto di gruppo e via per le strade di Taverne e del circondario con al seguito una nostra autoambulanza pronta per ogni necessità.
 Alcuni punti di ristoro con bibite e dolci predisposti lungo il percorso e le brevi soste per rifocillarsi, hanno permesso di fare due chicchere supplementari, di scambiarsi le informazioni sul proprio stato di forma e, non per ultima,  nel riproporre questo tipo di iniziative senza aspettare una nuova festa cittadina.
Domenica pomeriggio due pony hanno deliziato i bambini, il casco, la sella, le briglie in mano ed un giro nella piazza hanno fatto illuminare gli occhi dei ragazzi e immaginarsi fantini, magari di Palio. Il momento più triste è stato quando i cavallini se ne sono dovuti andare, erano stanchi dobbiamo capirli, qualche ragazzo non voleva proprio arrendersi ma niente da fare, allora un ciao e a presto.
Il pomeriggio prosegue per tutti, bibite, gelati e panini fanno la loro parte, i diversi gusti e sapori inondano la piazza e davvero pochi resistono alle tentazioni della gola.
Una nostra nuova ambulanza in bella mostra attira l’attenzione di tutti e non si aspetta altro il momento dell’inaugurazione con la benedizione ed il fatidico del taglio del nastro, ciò avviene intorno alle 19 con la piccola Cloe in braccio al padre, ma c’è ancora un nastro da tagliare, ci penserà Paolo con immenso orgoglio.  Il giro inaugurale non poteva mancare, tutti i nostri mezzi e quelli delle associazioni intervenute, hanno disteso le sirene e in un frastuono infernale sono partiti per il giro toccando le località di Arbia, Taverne e Ruffolo.  Al  loro rientro di nuovo l’assalto allo stand gastronomico in attesa dello spettacolo della sera.
Grande spettacolo, grande pubblico, uno spettacolo degno di essere ricordato.  Anche quest’anno la Compagnia dei Toscanacci ci ha meravigliato presentando artisti di un livello davvero superiore che con le loro performance hanno incontrato gli svariati gusti del pubblico.
Le canzoni, anche con il coinvolgimento del pubblico e di qualche cantante avventuriero, hanno divertito la platea e le serie di applausi, meritati, non potevano mancare.  In successione l’intrattenimento comico che ha spaziato tra argomenti di cronaca, di storia e attualità senza un minuto di tregua provocando nel pubblico momenti di riflessione e ilarità a non finire.
La terza fase dello spettacolo: un’eccellenza!  Mr. Bean!  Oltre alla somiglianza fisica, espressiva e nei movimenti del più celebre personaggio inglese, ha stordito il pubblico con le sue gag, freddure, giochi e partecipazioni del pubblico.  Uno spettacolo!  Ma la parte finale? Impressionante! Ne ha fatto le ‘spese’ l’emozionatissima Manuela, invitata sul palco ha fatto da spalla per uno spogliarello del comico dove l’obiettivo finale era il multiforme tipo di mutande indossate dallo stesso con un sottofondo musicale d’eccezione: 9 settimane e 1/2, una performance davvero unica.

La serata finisce con uno scroscio di applausi e con numerosi segni di apprezzamento e non solo per lo spettacolo ma, soprattutto, per quanto l’associazione ha saputo dare alla collettività.

Un doveroso ringraziamento è rivolto a quanti hanno collaborato per la buona riuscita della festa, alle altre associazioni intervenute, a tutta la cittadinanza ma, in particolare, si vogliono ringraziare tutti i volontari che hanno lavorato senza sosta, inoltre porgiamo le nostre scuse se abbiamo creato qualche piccolo disagio
agli abitanti della zona.

Grazie a tutti.

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